Tassa/tariffa e rifiuti di pile e batterie, ufficiali le proroghe
È legge il blocco al passaggio Tarsu/Tia per tutto il 2009; produttori di pile e accumulatori hanno ancora 3 mesi di tempo per iscriversi al Registro nazionale.
Sono queste le novità in materia di gestione dei rifiuti, contenute nel decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78 (“Provvedimento anticrisi”), entrato in vigore lo stesso giorno della pubblicazione (Gu n. 150 del 1° luglio 2009).
Lo slittamento del termine stabilito dall’articolo 5, comma 2-quater del Dl 208/2008 (dal 30 giugno al 31 dicembre 2009), concede più tempo al MinAmbiente per l’emanazione del nuovo regolamento in materia di tariffa sui rifiuti; fino ad allora, i Comuni non potranno effettuare né il passaggio dalla tassa rifiuti (Tarsu) alla tariffa (Tia), né il processo contrario.
La prima modifica del Dlgs 188/2008, invece, riguarda il “Registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di pile e accumulatori”; i produttori di pile e accumulatori, obbligati ad iscriversi, hanno tempo fino al 18 settembre 2009 (l’iscrizione presso le Camere di commercio di competenza è telematica).
Documenti di riferimento
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Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell'ambiente
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Batterie, pile ed accumulatori, il rinnovato quadro normativo Ue e nazionale
Dal 18 febbraio 2024 le regole su reperimento di materie prime, produzione e commercializzazione di batterie, pile ed accumulatori, nonché sulla gestione di quelle a fine vita sono dettate direttamente dal regolamento 2023/1542/Ue, immediatamente applicabile in tutti gli Stati Ue. A tali regole si aggiungono quelle nazionali di settore. Nell’approfondimento, la panoramiche delle disposizioni di riferimento per gli operatori, aggiornata allo slittamento dei termini di operatività degli obblighi di "due diligence" stabilito dall'Ue nel luglio 2025
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Provvedimenti anticrisi - Proroga di termini - Stralcio
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Dl 78/2009 (cd. “anticrisi”), le disposizioni su Tia, energia, paesaggio e pile a fine vita
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Pile, accumulatori e relativi rifiuti - Attuazione direttiva 2006/66/Ce