Tracciabilità dei rifiuti, il ruolo dei supporti tecnologici
La chiavetta Usb, con cui effettuare carico e scarico dei rifiuti, sarà necessaria per ciascuna unità locale e mezzo di trasporto; la “black box” che servirà a monitorare il percorso del mezzo dovrà essere montata su ogni veicolo.
Il ruolo dei dispositivi tecnologici risulta essere uno dei punti fermi del documento di discussione relativo al nuovo sistema informatico per il controllo della tracciabilità dei rifiuti (cd. “Sistri”), presentato dal MinAmbiente al Consiglio economico e sociale per le politiche ambientali (Cespa).
Con la realizzazione del nuovo sistema, alla cui disciplina dovrà pensare un DmAmbiente entro il prossimo febbraio (come previsto dal Dl cd. “anticrisi”), si potrà così realizzare la tenuta in formato elettronico di formulario di identificazione dei rifiuti, registro di carico e scarico e Modello unico ambientale (Mud) per la gestione dei rifiuti speciali, come previsto dall’articolo 189 del Dlgs 152/2006 (cd. “Codice ambientale”).
Documenti di riferimento
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE IV
Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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Legge 27 dicembre 2006, n. 296
Legge Finanziaria 2007 - Stralcio - Misure in materia di acquisti "verdi" della Pa, Tarsu, sacchetti di plastica, energia, tassazione biocarburanti, bonifiche, efficienza energetica in edilizia
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Provvedimenti anticrisi - Proroga di termini - Stralcio