Milano, 26 maggio 2010 - 00:00

Al via le manutenzioni straordinarie senza Dia

Per effetto della pubblicazione in Gu 25 maggio 2010, n. 120, sono in vigore dal 26 maggio 2010 e per tutte le Regioni, le modifiche al Testo unico edilizia che liberano dalla Dia le manutenzioni straordinarie.

La legge 22 maggio 2010, n. 73 converte il Dl 40/2010 (cd. "decreto incentivi") e riscrive l’articolo 6 del Tu edilizia (Dpr 380/2001). Basta la comunicazione al Comune per le manutenzioni straordinarie, sempreché non modifichino elementi strutturali, aumentino superficie o volumetria o frazionino l'immobile.

Occorre però comunicare il nome dell'impresa che farà i lavori e presentare la relazione di un tecnico indipendente che asseveri che l'opera sia conforme agli strumenti urbanistici comunali e non necessiti di un titolo abilitativo. Necessario anche rispettare le norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, sull'efficienza energetica, e le disposizioni del Codice beni culturali (Dlgs 42/2004).

La norma si applica in tutte le Regioni. Scomparso il riferimento del Dl alla vigenza della normativa regionale più restrittiva.

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