Campania, nuove proroghe per la “cessazione dell’emergenza”
Slitta a fine 2011 la fine della fase transitoria prevista dal Dlgs 195/2010 in materia di raccolta differenziata e di calcolo e pagamento di Tarsu e Tia nella Regione campana.
Lo prevede la legge 24 gennaio 2011, n. 1, provvedimento per la conversione definitiva in legge del Dl 196/2010, entrata in vigore il 25 gennaio 2011.
Oltre a reintrodurre sul suolo regionale le sanzioni “speciali” contro l’abbandono e l’incendio dei rifiuti e a specificare le modalità per il subentro delle amministrazione territoriali nella gestione dei rifiuti in Campania, il provvedimento modifica il correlato Dl 90/2008, integrando le modalità di “esercizio separato” del Consorzio unico delle Province di Napoli e Caserta ed escludendo la “Cava Mastroianni” dal piano discariche.
Le proroghe sopracitate riguardano invece il Dl 195/2010, provvedimento con il quale alla fine del 2009 era stata dichiarata la cessazione dello stato emergenziale in Campania, già previste dal recente “Milleproroghe 2010” (Dl 225/2010) ma solo fino al 31 marzo 2011.
Documenti di riferimento
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Conversione in legge del Dl 26 novembre 2010, n. 196 - Subentro delle amministrazioni territoriali della Regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti
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Subentro delle amministrazioni territoriali della Regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti
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Cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella Regione Campania
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Misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella Regione Campania e ulteriori disposizioni di protezione civile