Acque e demanio, le novità del decreto-legge "Salva-Italia"
Soppressa l'Authority dell'acqua e definito il valore dei terreni agricoli venduti da Stato ed Enti territoriali. Sono due delle novità in materia ambientale definite dal decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201.
Dal 6 dicembre 2011 è soppressa l'Agenzia nazionale per la regolazione e vigilanza in materia di acqua (istituita con Dl 70/2011, convertito in legge 106/2011). L'Ente viene incorporato nel Ministero dell'ambiente ma le funzioni attinenti a regolazione e vigilanza della tariffa idrica sono devolute all'Autorità per l'energia elettrica e il gas. Le funzioni saranno definite con successivo Dpcm. È soppressa anche la Commissione nazionale per la vigilanza delle risorse idriche (Conviri).
Novità anche nella disciplina della vendita dei terreni agricoli di Stato ed Enti territoriali disposta dalla legge di stabilità n. 183/2011. Il prezzo base nelle procedure di trattativa privata (terreni di valore inferiore a 400.000 euro) o di vendita all'asta (terreni di valore superiore) è determinato sulla base dei valori agricoli medi ex Dpr 327/2001.
Documenti di riferimento
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Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (cd. "Salva Italia") - Stralcio
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Dl "Salva Italia", le norme in materia di ambiente ed energia
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Prime disposizioni urgenti per l'economia – Misure in materia di appalti, demanio marittimo, semplificazioni in edilizia, risorse idriche - Stralcio
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Legge 12 novembre 2011, n. 183
Legge di stabilità 2012 - Stralcio - Sdemanializzazione terreni agricoli, Servizi locali e responsabilità amministrativa delle società ex Dlgs 231/2001
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Testo unico sulla espropriazione per pubblica utilità