Milano, 15 dicembre 2011 - 00:00

Esproprio senza titolo, la Pa deve regolarizzare

In caso di occupazione e realizzazione di opera pubblica senza titolo su suolo del privato, la pubblica amministrazione ha l'obbligo giuridico di far cessare lo stato di fatto restituendo i terreni al privato o acquisendoli formalmente dietro indennizzo.

Così ha disposto il Consiglio di Stato nella sentenza 1° dicembre 2011, n. 6351 rilevando che ai sensi dell'articolo 42-bis del Tu espropri (Dpr 327/2001) l'Amministrazione — valutate le circostanze e comparati gli interessi in conflitto – ha l'obbligo o di demolire l'opera (affrontando le relative spese) con restituzione dell'area al proprietario o di acquisirla indennizzando il privato del danno patrimoniale e non patrimoniale subito.

L'articolo 42-bis era stato inserito nel Dpr 327/2001 dal Dl 98/2011, convertito in legge 111/2011, ripristinando, con modifiche, il "sistema" dell'articolo 43 dello stesso Dpr 327/2001 che era stato dichiarato illegittimo dalla Consulta (sentenza 293/1010).

Documenti di riferimento