Milano, 7 marzo 2012 - 00:00

Tariffa rifiuti, commisurata al servizio reso

a cura di Lavinia Basso

È quanto prevede il Ddl di conversione del Dl 2/2012 (all'articolo 3, comma 12), allargando così la disposizione originaria che contemplava tale commisurazione solo per i Comuni che avessero adottato "sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico".

Detti Comuni potranno quindi, se hanno sistemi di gestione dotati di correttivi al sistema di ripartizione dei costi del servizio, applicare una tariffa corrispettiva del servizio, e non il tributo comunale previsto dall'articolo 14, comma 1, Dl 201/2011 (evidentemente non commisurato al costo del servizio reso).

Ricordiamo infine che il recente Dl 16/2012 ha previsto (articolo 6, comma 2), in relazione al nuovo tributo comunale su rifiuti e servizi, che esso si applichi anche alle abitazioni prive di planimetria catastale: la superficie verrà determinata dall'Agenzia del territorio sulla base delle informazioni in suo possesso. Il tributo verrà corrisposto a titolo di acconto e salvo conguaglio.

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