Conversione Dl 5/2012 ("Semplificazioni"), via libera dal Senato
Più difficile il trasporto trasfrontaliero dei rifiuti. Questa una delle novità della legge di conversione del Dl 5/2012 approvata dal Senato il 29 marzo 2012. Il testo già approvato dalla Camera, è stato modificato e dovrà tornare a Montecitorio per l'approvazione definitiva.
Tra le novità di spicco introdotte dalla legge di conversione, la modifica dell'articolo 194 Dlgs 152/2006. Chi effettua trasporto trasfrontaliero di rifiuti, fra i quali quelli di imballaggio, dovrà allegare per ogni spedizione una dichiarazione dell'Autorità del paese di destinazione dalla quale risulti che la legislazione di tale Paese in materia non è meno rigorosa di quella comunitaria e che l'operazione di recupero nel Paese di destinazione sia effettuata con modalità equivalenti, dal punto di vista ambientale, a quelle previste dalle norme in materia di rifiuti del Paese di provenienza.
Tra le altre disposizioni, la legge di conversione conferma la norma sulla delega al Governo per la stesura della disciplina dell'Autorizzazione unica ambientale per le PMI e la competenza regionale per l'autorizzazione all'immersione in mare di materiali derivante da attività di escavo.
Documenti di riferimento
-
Codice ambientale (Dlgs 152/2006 e provvedimenti satellite)
Lo spazio dedicato al decreto nazionale di riferimento, e provvedimenti attuativi, in materia di: valutazione di impatto ambientale, autorizzazione integrata ambientale, difesa del suolo, tutela delle acque, gestione dei rifiuti, imballaggi, bonifica dei siti contaminati, riduzione dell'inquinamento atmosferico, risarcimento dei danni ambientali. Con percorsi ragionati su provvedimenti attuativi ed altra documentazione di immediato interesse
-
Le novità ambientali del Dl 5/2012 (cd. "Semplificazioni") e le modifiche della legge di conversione
-
Decreto-legge "Semplificazioni" - Stralcio - Misure in materia di rifiuti, appalti, energia, tutela dell'aria, territorio