Milano, 3 maggio 2012 - 00:00

Traffico illecito, rifiuti “affidati” ai Consorzi obbligatori

I rifiuti posti in sequestro per traffico illecito presso le aree portuali e aeroportuali devono essere affidati ai Consorzi competenti, “anche prima della conclusione del procedimento penale”.

La novità è contenuta nei nuovi commi 3-septies e 3-octies dell’articolo 9 del Dl 16/2012, cd. “Dl Fiscale”, inseriti dalla legge di conversione n. 44 in vigore dal 29 aprile 2012, in base ai quali l’affidamento ai Consorzi dei rifiuti sottoposti a sequestro ex articolo 259 (Traffico illecito) o 260 (Attività organizzate per il traffico illecito) del Dlgs 152/2006, dovrà avvenire tramite provvedimento dell’autorità giudiziaria.

Nel caso i rifiuti “abbiano caratteristiche tali da non poter essere conservati altrove a spese del proprietario”, i Consorzi dovranno trattarli al fine di consentirne la vendita ad opera di un curatore nominato dal Giudice, sulla base di requisiti che dovranno essere individuati dal MinAmbiente entro il 28 giugno 2012. Il ricavato dovrà essere destinato alla riqualificazione delle aree.

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