Dl "salva infrazioni", è saltata la conversione
Il decreto-legge 11 dicembre 2012, n. 216 nato per "chiudere" una serie di procedimenti di infrazione europea a carico dell'Italia per mancata o inesatta applicazione di normative Ue, non è stato convertito in legge. Lo ha comunicato il Ministero della giustizia il 9 febbraio 2013.
Nel provvedimento, tra le altre disposizioni, c'erano quelle relative alla risoluzione delle criticità derivanti dalla gestione dei rifiuti urbani nella Provincia di Roma, che affidavano al Ministero dell'ambiente poteri di intervento in caso di inerzia di Regione ed Enti locali.
Tali norme erano state "trasferite" nella legge di stabilità 24 dicembre 2012, n. 228, articolo 1, commi 358-362 (e sono quindi pienamente vigenti), evidentemente nella convinzione che il decreto-legge 216 in parola avrebbe avuto difficoltà ad essere convertito in legge dal Parlamento. E così infatti è stato.
Documenti di riferimento
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Legge 24 dicembre 2012, n. 228
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge di stabilità 2013 - Stralcio
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Disposizioni urgenti volte a evitare l'applicazione di sanzioni dell'Unione europea – Stralcio – Potere sostitutivo del MinAmbiente per l’efficace gestione del ciclo dei rifiuti nella Provincia di Roma