Autorizzazione paesaggistica semplificata all'esame del Parlamento
Lo schema di Dpr recante modifica al Dpr 9 luglio 2010, n. 139 (procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica) è nelle mani delle Commissioni Ambiente e Bilancio della Camera dei Deputati (assegnato lo scorso 8 maggio 2013) che dovranno pronunciarsi, rispettivamente, entro il 7 giugno e il 23 maggio prossimi.
Sullo schema di Dpr si sono già espressi il Consiglio di Stato e la Conferenza unificata Stato-Regioni; il Consiglio di Stato (Parere 13 marzo 2013, n. 1136) aveva dato il via libera allo schema con alcuni rilievi, in particolare sulla necessità di circoscrivere gli interventi che godono della semplificazione, per evitare abusi.
La Conferenza unificata, con atto del 24 gennaio 2013, aveva invece raccomandato che fosse valutata l'opportunità di estendere da 30 a 90 giorni l'esenzione dall'autorizzazione paesaggistica degli interventi di "occupazione temporanea di suolo privato, pubblico, o di uso pubblico, con strutture mobili, chioschi e simili", per "evidenti esigenze di snellezza amministrativa nell'organizzazione e gestione di fiere, manifestazioni, spettacoli, rassegne periodiche, di durata superiore ad un mese".
Documenti di riferimento
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Decreto-legge "Semplificazioni" - Stralcio - Misure in materia di rifiuti, appalti, energia, tutela dell'aria, territorio
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Autorizzazione paesaggistica, il rinnovato regime ordinario e quello semplificato
L'approfondimento sul procedimento ordinario per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica (previsto dal Dlgs 42/2004) e su quello semplificato relativo ad interventi di minore impatto (Dpr 31/2017). Aggiornato allo schema di regolamento che amplia gli interventi oggetto di autorizzazione paesaggistica semplificata al vaglio del Parlamento nel novembre 2025
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Procedure semplificate in materia di autorizzazione paesaggistica