Milano, 28 aprile 2014 - 00:00

Produzione elettricità da bioenergie, sale la tassazione

Ai corrispettivi da produzione e cessione di elettricità da fonti rinnovabili agroforestali effettuate da imprenditori agricoli si applica il coefficiente di redditività del 25%. Lo stabilisce il Dl 24 aprile 2014, n. 66.

Se prima il reddito che derivava da queste attività era inquadrato tra i redditi agrari e come tale determinato in base alle tariffe d'estimo catastali, ora tale reddito sarà determinato con l'aliquota del 25% sull'ammontare dei corrispettivi derivanti dalle attività di produzione e cessione dell'energia.

La norma del Dl in parola modifica il comma 423 della legge 266/2005 e costituisce una misura pesante nei confronti dei produttori agricoli. Se la produzione e cessione di energia elettrica da fonti rinnovabili agroforestali (in modo particolare si pensi agli impianti a biogas e biomassa) rimane “attività connessa all'agricoltura” ai sensi dell'articolo 2135, comma 3, Codice civile, cambia invece la configurazione del reddito ai fini della tassazione.

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