Agroenergie, torna tassazione agevolata ma con franchigia
Coefficiente di redditività del 25% sull'energia da rinnovabili agroforestali ma solo oltre la franchigia. Lo prevede la legge 23 giugno 2014, n. 89 che converte il Dl 66/2014.
La legge di conversione 89/2014 modifica il Dl 66/2014 dando un po' di respiro agli imprenditori agricoli produttori di agroenergie e stabilendo solo per il 2014, che produzione e cessione di energia elettrica e calorica da rinnovabili agroforestali sino a 2.400.000 kWh anno e fotovoltaiche sino a 260.000 kWh anno, costituisce attività connessa all'agricoltura (articolo 2135, comma 3, C.c.) ed è produttiva di reddito agrario, quindi determinato in base alle tariffe d'estimo catastali. Per i corrispettivi che superano la franchigia scatta l'applicazione del coefficiente di redditività del 25%.
Il tutto però solo per il 2014. A partire dal 2015 tale reddito sarà determinato con l'aliquota del 25% sull'ammontare dei corrispettivi delle operazioni di produzione e cessione di elettricità soggette a registrazione agli effetti dell'imposta sul valore aggiunto.
Documenti di riferimento
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Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale - Conversione in legge con modificazioni del Dl 24 aprile 2014, n. 66
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Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale - Stralcio - Società partecipate dalla P.a. - Modifiche al Codice appalti - Pubblicazione dei bandi di gara - Tassazione reddito da bioenergie