In vigore conversione Dl 83/2014, su Soprintendenze l'occhio del Ministero
Check del Ministero sul parere della Soprintendenza e possibile intervento per superare l'empasse della conferenza dei servizi. Sono alcune novità al procedimento di autorizzazione paesaggistica della legge 29 luglio 2014, n. 106 che converte il Dl 83/2014.
La legge 106/2014, in vigore dal 31 luglio 2014, detta norme a tutto campo sulla tutela e valorizzazione dei beni culturali e del turismo. Ancora modifiche alla autorizzazione paesaggistica (articolo 146, Dlgs 42/2004): la legge di conversione stabilisce che il parere del Soprintendente può essere riesaminato d'ufficio o su richiesta di altra Amministrazione da una Commissione di garanzia istituita presso il MinBeni culturali, entro 10 giorni.
L'intervento della Commissione può avvenire anche per superare l'eventuale dissenso della Soprintendenza in conferenza dei servizi ex articolo 14-quater, legge 241/1990 durante i procedimenti autorizzatori. Più spazio alle informazioni al pubblico con l'obbligo di pubblicare sul sito web del Ministero gli atti delle Soprintendenze (fatta salva la privacy).
Documenti di riferimento
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Misure per la tutela e lo sviluppo del patrimonio culturale e rilancio del turismo - Conversione del Dl 83/2014
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Autorizzazione paesaggistica, il rinnovato regime ordinario e quello semplificato
L'approfondimento sul procedimento ordinario per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica (previsto dal Dlgs 42/2004) e su quello semplificato relativo ad interventi di minore impatto (Dpr 31/2017). Aggiornato allo schema di regolamento che amplia gli interventi oggetto di autorizzazione paesaggistica semplificata al vaglio del Parlamento nel novembre 2025
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Misure per la tutela e lo sviluppo del patrimonio culturale e rilancio del turismo - Stralcio - Semplificazioni su autorizzazione paesaggistica