Milano, 13 novembre 2014 - 00:00

Risorse idriche, slittano termini per individuare Enti di governo

La legge di conversione del Dl “Sblocca Italia”, in vigore dal 12 novembre 2014, proroga al 31 dicembre 2014 il termine ultimo che le Regioni hanno a disposizione per individuare gli Enti di governo dell’ambito.

Una volta individuati gli Enti di governo dell’ambito (che vanno a sostituire le Autorità di ambito) tramite delibera regionale, la legge “Sblocca Italia” concede agli Enti locali un termine massimo di 60 giorni per l’adesione agli stessi (in caso di inosservanza, deve intervenire la Regione).

Questa è solo una delle tante novità per la gestione delle risorse idriche previste dall’articolo 7 del Dl 133/2014 (“Sblocca Italia”), come modificato dalla legge 164/2014 di conversione, norma che ridisegna il quadro “istituzionale” delineato dal Dlgs 152/2006 reintroducendo, tra l’altro, il principio della “unicità” della gestione (in sostituzione di quello della “unitarietà”).

La legge 164/2014, inoltre, consente l’affidamento “in house”, ma solo a società partecipate "esclusivamente e direttamente" da Enti locali compresi nell'Ato. Puntuali indicazioni sulle opere che il gestore deve realizzare dovranno trovare spazio nei capitolati di gara e nelle convenzioni di affidamento.

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