Tariffa idrica, prosegue iter regolamento su costi ambientali
Via libera dalla Conferenza unificata il 13 novembre 2014 allo schema di regolamento MinAmbiente sui criteri per definire i costi ambientali nella determinazione delle tariffe del servizio idrico integrato.
Il regolamento è previsto dall'articolo 21, comma 19, Dl 201/2011, convertito dalla legge 214/2011 che affida al MinAmbiente i criteri per definire il costo ambientale e il costo della risorsa per i vari settori d'impiego dell'acqua, anche in proporzione al grado di inquinamento ambientale derivante dai diversi tipi e settori d'impiego in attuazione dei principi del recupero integrale dei costi e di "chi inquina paga".
Il principio del "full cost recovery" compresi i costi ambientali già previsto dalla "direttiva acque" (direttiva 2000/60/Ce) non è messo in discussione dal referendum del giugno 2011 che modificando l'articolo 154, Dlgs 152/2006 ha eliminato dal calcolo della tariffa idrica solo i costi di remunerazione del capitale investito dal gestore.
Documenti di riferimento
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Parere favorevole della Conferenza unificata del 13 novembre 2014
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Affidamento servizi pubblici locali ed ambiente, il quadro normativo
Il quadro sulla disciplina dell’affidamento dei servizi pubblici locali, con particolare riferimento al Servizio rifiuti e al Servizio idrico integrato aggiornato agli ultimi provvedimenti dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) approvati nell'agosto 2025
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Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (cd. "Salva Italia") - Stralcio
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE III
Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche
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Codice ambientale (Dlgs 152/2006 e provvedimenti satellite)
Lo spazio dedicato al decreto nazionale di riferimento, e provvedimenti attuativi, in materia di: valutazione di impatto ambientale, autorizzazione integrata ambientale, difesa del suolo, tutela delle acque, gestione dei rifiuti, imballaggi, bonifica dei siti contaminati, riduzione dell'inquinamento atmosferico, risarcimento dei danni ambientali. Con percorsi ragionati su provvedimenti attuativi ed altra documentazione di immediato interesse