Milano, 30 aprile 2015 - 00:00

"Robin Tax" illegittima, Fisco chiarisce obblighi

L'Agenzia delle entrate con circolare 28 aprile 2015, n. 18/E ha fornito alcune indicazioni sulla disciplina della "Robin Tax" (la addizionale Ires a carico delle imprese energetiche) dopo l'illegittimità dichiarata dalla Consulta con sentenza 11 febbraio 2015, n. 10.

La Corte Costituzionale aveva dichiarato illegittimo l'articolo 81, commi 16, 17 e 18, Dl 112/2008 convertito in legge 133/2008 che fissava una addizionale all'imposta sulle società (Ires) a carico delle imprese dei settori energetici, colpendo anche produttori e distributori di energia da fonte rinnovabile. Nel dichiarare illegittima la norma, la Consulta ha precisato che l'illegittimità vale solo per il futuro senza conseguenze sui versamenti passati dell'addizionale.

Poiché la norma è divenuta illegittima dal 12 febbraio 2015 il Fisco ha precisato che le imprese con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare devono versare sia gli acconti 2014 che il saldo (scadenza 16 giugno 2015). La "Robin Tax" non è dovuta invece con riferimento al periodo di imposta 2015. Le imprese il cui esercizio sociale non coincide con l'anno solare non sono assoggettate all'addizionale se la chiusura dell'esercizio avviene dopo il 12 febbraio 2015.

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