Biogas, ok da Conferenza unificata a Dm aggiornamento valori COT
La Conferenza unificata il 7 maggio 2015 ha espresso il prescritto parere sullo schema di Dm Ambiente che aggiorna i valori limite di emissione per il Carbonio Organico Totale (COT) degli impianti alimentati a biogas.
Lo schema di decreto in parola adottato dal MinAmbiente di concerto coi Ministeri della salute e dello sviluppo introduce alcune modifiche nell'allegato I, Parte V, Dlgs 152/2006 aggiornando i valori limite di emissione in atmosfera del COT (Carbonio Organico Totale) per impianti ad uso industriale alimentati a biogas.
In particolare il provvedimento, allo scopo di risolvere criticità applicative, secondo quanto appreso dal sito del Ministero dell'ambiente riferirebbe la voce "COT" alla sola componente non metanica dell'emissione, con conseguente scorporo della componente metanica. Con riferimento alla disciplina attualmente vigente si ricorda che la giurisprudenza ha chiarito che il rispetto dei limiti di emissione del Carbonio Organico Totale ex Codice ambientale va riferito a ogni composto organico, metanico e non (Tar Piemonte 1046/2013, Consiglio di Stato 3316/2014).
Documenti di riferimento
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Sentenza Consiglio di Stato 2 luglio 2014, n. 3316
Energia - Impianto a biogas - Emissioni - Autorizzazione integrata ambientale (Aia) - Condizioni - Controlli - Superamento limiti carbonio organico totale (Cot) - Calcolo - Comprensivo della componente metano - Legittimità – Sussiste
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Sentenza Tar Piemonte 9 ottobre 2013, n. 1046
Energia - Impianto a biogas - Emissioni - Autorizzazione integrata ambientale (Aia) - Condizioni - Controlli - Superamento limiti carbonio organico totale (Cot) - Calcolo - Comprensivo della componente metano - Legittimità - Sussiste
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Codice ambientale (Dlgs 152/2006 e provvedimenti satellite)
Lo spazio dedicato al decreto nazionale di riferimento, e provvedimenti attuativi, in materia di: valutazione di impatto ambientale, autorizzazione integrata ambientale, difesa del suolo, tutela delle acque, gestione dei rifiuti, imballaggi, bonifica dei siti contaminati, riduzione dell'inquinamento atmosferico, risarcimento dei danni ambientali. Con percorsi ragionati su provvedimenti attuativi ed altra documentazione di immediato interesse