Referendum "stop trivelle", si vota il 17 aprile 2016
Il Consiglio dei Ministri del 10 febbraio 2016 ha approvato il decreto che indice per il 17 aprile 2016 il referendum diretto a eliminare la proroga delle trivellazioni già autorizzate in aree sensibili oltre la durata dell'autorizzazione.
Il quesito chiederà il parere sulla abrogazione dell'articolo 6, comma 17, terzo periodo del Dlgs 152/2006 limitatamente alle parole "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale". L'articolo del Codice ambientale in parola stabilisce il divieto di ricerca nelle aree a 12 miglia dalla costa o dalle aree marine protette. La norma però, modificata dalla legge di stabilità 2016 (legge 208/2015) salva i titoli abilitativi già rilasciati alla data del 1° gennaio 2016 e fino alla durata di vita utile del giacimento a patto che siano salvaguardati gli standard di sicurezza ambientale.
In realtà già nella versione previgente dell'articolo 6, comma 17, Dlgs 152/2006 post modifiche del Dl 83/2012 si facevano salve le autorizzazioni in corso, ma l'intervento della legge di stabilità 2016 "allunga la vita" dell'autorizzazione collegandola non alla fine del titolo autorizzatorio ma a quella della fine della vita utile del giacimento. Il referendum mira a fermare questa ulteriore deroga alla durata delle trivellazioni nelle aree marine "sensibili".
Documenti di riferimento
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Legge 28 dicembre 2015, n. 208
Legge di stabilità 2016 - Stralcio - Misure in materia di ambiente ed energia
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Misure urgenti per la crescita del Paese (cd. "Dl Crescita") - Stralcio - Sospensione operatività Sistri - Digestato - Energia - Appalti - Servizi pubblici locali
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Codice ambientale (Dlgs 152/2006 e provvedimenti satellite)
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