Milano, 28 luglio 2016 - 00:00

Scia e ambiente, dal 28/7/2016 più semplice ma con maggiori controlli

Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) più semplice per imprese e cittadini ma interessi ambientali tutelati con le nuove regole fissate dal decreto legislativo di riforma emanato ex legge 124/2015.

Il Dlgs 30 giugno 2016, n. 126 nell'attuare la delega sulla riforma della segnalazione certificata di inizio attività (cosiddetta Scia) modifica la legge 241/1990, riduce gli oneri per il privato che dialoga solo con un unico ufficio della P.a., spinge per l'adozione di una modulistica unica a livello nazionale e prevede la sospensione dell'attività iniziata dopo la segnalazione solo se l'Amministrazione accerta che siano state presentate false dichiarazioni o nel caso siano in pericolo interessi sensibili (ambiente, paesaggio, salute o sicurezza pubblica).

Le novità semplificatorie della Scia si applicano subito per le attività regolate da norme statali, mentre per quelle disciplinate dalle Regioni l'implementazione deve avvenire entro il 1° gennaio 2017. Rimandata ad un successivo decreto legislativo invece la individuazione precisa delle attività oggetto di mera comunicazione, quelle oggetto di Scia, quelle oggetto di silenzio-assenso e quelle per le quali è necessario un titolo espresso. Il Dlgs ha avuto il via libera preliminare dal Governo il 15 giugno 2016 ed è al vaglio del Parlamento.

Documenti di riferimento