Camere di commercio, Governo avvia il riordino
Il Consiglio dei Ministri del 25 agosto 2016 ha licenziato in via preliminare lo schema di Dlgs di riforma e razionalizzazione delle Camere di commercio in un'ottica di maggiore efficientamento.
Lo schema di Dlgs che attua la delega prevista dalla riforma della P.a. legge n. 124/2015, va ora al vaglio delle Commissioni parlamentari competenti e del Consiglio di Stato. Tra gli obiettivi quello di riduzione del numero delle Camere di commercio dalle attuali 105 a non più di 60 con almeno una Camera di commercio per Regione. Saranno accorpate le Camere di commercio con meno di 75.000 imprese iscritte.
Altri punti del provvedimento puntano a una maggiore chiarezza sui compiti delle Camere con l'obiettivo di focalizzarne l'attività su attività istituzionali. Ricadute anche per le imprese con la riduzione del diritto annuale a carico delle imprese del 50% in parallelo con un alleggerimento dei costi delle strutture.
Documenti di riferimento
-
Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche - Stralcio - Silenzio-assenso "ambientale", riforma della conferenza dei servizi, dei servizi locali, delle Camere di commercio
-
P.a. ed ambiente, le semplificazioni dalla "Legge Madia" ad oggi
Il punto sulle semplificazioni della legge 7 agosto 2015, n. 124 (cd "Legge Madia") e sui successivi interventi legislativi che hanno semplificato il procedimento amministrativo ex legge 241/1990, aggiornato al nuovo Testo unico sui servizi pubblici locali ex Dlgs 201/2022