Autorizzazione paesaggistica semplificata, arriva ok da Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato ha dato il via libera il 1° settembre 2016 allo schema di Dpr sull'autorizzazione paesaggistica semplificata e la liberalizzazione dal nulla osta paesaggistico di una serie di interventi.
Lo schema di regolamento oggetto del parere del Consiglio di Stato 1° settembre 2016, n. 1824, che ha già avuto il parere della Conferenza unificata il 7 luglio, da un lato disciplina la procedura semplificata di autorizzazione paesaggistica ex Dlgs 42/2004 per una serie di interventi, dall'altro individua gli interventi "liberalizzati", cioè quelli per i quali il nulla osta paesaggistico non è necessario. Il nuovo regolamento manderà in pensione il Dpr 139/2010.
Tra gli interventi "liberalizzati" il Governo ha inserito anche quelli indispensabili per eliminare le barriere architettoniche e l'installazione di impianti eolici di altezza inferiore a 1,5 metri fondando la scelta sul bilanciamento tra tutela del paesaggio (articolo 9, Cost.) e altri valori costituzionali come la tutela dei soggetti diversamente abili e la promozione delle rinnovabili. Per i Giudici tale valutazione discrezionale non è irragionevole né illogica.
Documenti di riferimento
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
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Autorizzazione paesaggistica, il rinnovato regime ordinario e quello semplificato
L'approfondimento sul procedimento ordinario per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica (previsto dal Dlgs 42/2004) e su quello semplificato relativo ad interventi di minore impatto (Dpr 31/2017). Aggiornato allo schema di regolamento che amplia gli interventi oggetto di autorizzazione paesaggistica semplificata al vaglio del Parlamento nel novembre 2025
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Parere Consiglio di Stato 1° settembre 2016, n. 1824
Parere sullo schema di Dpr recante autorizzazione paesaggistica semplificata e individuazione interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica