Milano, 27 settembre 2016 - 00:00
(ultimo aggiornamento: 29 settembre 2016 - 10:53)

Riforma Costituzione, si vota il 4 dicembre

Il Dpr 27 settembre 2016 ha fissato nel 4 dicembre 2016 la data del referendum confermativo del Ddl di riforma della Costituzione che ridisegna la competenza, anche "ambientale", tra Stato e Regioni.

In quella occasione i cittadini saranno chiamati a confermare o meno il disegno di legge che riforma la Carta Costituzionale approvato dal Parlamento il 12 aprile 2016. Infatti ai sensi dell'articolo 138 della Costituzione se un Ddl costituzionale è approvato con una maggioranza non "qualificata", come avvenuto in questo caso, occorre la conferma del voto popolare per la sua promulgazione ed entrata in vigore.

La riforma della Costituzione modifica la Carta ad ampio raggio e interviene, sia sull'assetto di governo sia sul Titolo V relativo alle competenze di Stato e Regioni, mentre spariscono le Province. Ambiente ed ecosistema rimangono allo Stato mentre torna di competenza esclusiva statale la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionale dell'energia nonché le disposizioni generali e comuni sul governo del territorio. Le Regioni possono legiferare su tutte le materie non riservate allo Stato e lo Stato può intervenire in materie non riservate alla legislazione esclusiva quando lo richieda la tutela dell'unità giuridica o economica della Repubblica, ovvero la tutela dell'interesse nazionale.

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