Fognatura e depurazione acque, MinAmbiente spinge su Commissario unico
Per risolvere le criticità sugli impianti di fognatura e depurazione delle acque in Italia, oggetto di un nuovo warning Ue, il Ministro dell'ambiente il 18 gennaio 2017 ha annunciato la nomina di un Commissario unico.
Durante l'audizione presso la Commissione bilancio della Camera il Ministro ha illustrato le ragioni dell'articolo 2 del Dl 243/2016 che prevede la nomina di un Commissario unico con l'incarico di risolvere i problemi relativi all'assenza in molte parti del territorio italiano di rete fognaria e impianti di depurazione conformi alle norme Ue. Il cattivo recepimento della direttiva 91/271/Cee sulle acque reflue ha portato a due sentenze di condanne dell'Italia: la 19 luglio 2012, causa C-565/10 relativa alle aree normali oltre 15.000 abitanti e la 10 aprile 2014, causa C-85/13 relativa alle aree sensibili con più di 10.000 abitanti. Resta pendente la procedura di infrazione 2014/2059 sul cattivo recepimento della direttiva riferita agli agglomerati con più di 2.000 abitanti.
Il Commissario unico che sarà nominato con Dpcm sostituirà i 6 Commissari straordinari nominati tra il 2015 e 2016 e si occuperà di dare piena esecuzione alle sentenze con cui l'Italia è già stata condannata per il cattivo recepimento della direttiva del 1991. La situazione è particolarmente urgente visto anche il fatto che l'8 dicembre 2016 la Commissione europea ha deferito nuovamente l'Italia alla Corte di Giustizia Ue per mancata esecuzione della citata sentenza del 2012 chiedendo l'applicazione di pesanti sanzioni finché non sarà risolta la situazione.
Documenti di riferimento
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE III
Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche
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Direttiva Consiglio Ue 91/271/Cee
Trattamento delle acque reflue urbane
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Sentenza Corte di Giustizia Ue 19 luglio 2012, causa C-565/10
Inadempimento di uno Stato – Direttiva 91/271/Cee – Trattamento delle acque reflue urbane – Articoli 3, 4 e 10 – Rete fognaria – Trattamento secondario o equivalente – Impianti di trattamento – Campioni rappresentativi
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Sentenza Corte di Giustizia Ue 10 aprile 2014, causa C-85/13
Direttiva 91/271/Cee – Trattamento delle acque reflue urbane – Articoli da 3 a 5 e 10 – Allegato I, sezioni A e B - Inadempimento dell'Italia - Sussiste
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Interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale - Disposizioni sulla cessione a terzi dei complessi aziendali Ilva - Adeguamento sistemi fognatura e depurazione