Sistri, piena operatività: definitivi i nuovi termini

Con il placet definitivo dato il 23 febbraio 2017 dal Parlamento alla legge di conversione del Dl 244/2016 (cd. "Milleproroghe") è stata validata l’originaria e vigente formulazione dell’articolo 12, comma 1 del decreto d’urgenza che dispone (mediante la novella dell’articolo 11 del Dl 101/2013) come "Fino alla data del subentro nella gestione del servizio da parte del concessionario individuato con le procedure di cui al comma 9-bis, e comunque non oltre il 31 dicembre 2017":

- non sono applicabili le sanzioni ex 260-bis, commi da 3 a 9, e 260-ter del Dlgs 152/2006 che puniscono omesso o erroneo tracciamento Sistri dei rifiuti;

- continuano ad applicarsi con la riduzione del 50% le sanzioni ex 260-bis, commi 1 e 2 dello stesso Codice ambientale per mancata iscrizione al Sistri e/o omesso versamento del relativo contributo;

— continuano altresì pienamente ad applicarsi gli obblighi di tracciamento tradizionale dei rifiuti (registri, formulari, Mud) e relative sanzioni ex Dlgs 152/2006 nella loro versione "ante Sistri" (ossia secondo il tenore delle norme precedente alle modifiche introdotte dal Dlgs 205/2010).

L’individuazione del nuovo gestore del Servizio è avvenuta lo scorso 1° febbraio 2017 mediante la riaggiudicazione della relativa gara ad evidenza pubblica dopo che la prima aggiudicazione, datata 4 agosto 2016, era stata annullata.