Via, verso "provvedimento unico ambientale"
Si apre la strada verso una valutazione di impatto ambientale onnicomprensiva con lo schema di Dlgs che recepisce la direttiva 2014/52/Ue licenziato in via preliminare dal Governo il 10 marzo 2017.
La direttiva in parola che ha modificato la nuova direttiva madre in materia di valutazioni ambientali (2011/92/Ue) mira a ridurre la lunghezze e criticità del procedimento conservando i livelli di tutela ambientale. Spicca tra le novità quella che consente al proponente di chiedere al posto della Via un "provvedimento unico ambientale", che coordini e sostituisca tutti i titoli abilitativi o autorizzativi riconducibili ai fattori ambientali. Novità anche sul rispetto dei termini del procedimento qualificati come "perentori" e agganciati alla responsabilità dei dirigenti per i ritardi già prevista dalla normativa vigente.
Altro punto interessante del provvedimento è l'introduzione di regole omogenee per il procedimento di Via a livello nazionale cui le Regioni dovranno attenersi. Lo schema di Dlgs è inviato al Parlamento, alle Regioni e al Consiglio di Stato per i previsti pareri per poi tornare al Consiglio dei Ministri per il varo definitivo.
Documenti di riferimento
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2011/92/Ue
Valutazione impatto ambientale di progetti pubblici e privati - Abrogazione della direttiva 85/337/Cee
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Direttiva Parlamento e Consiglio Ue 2014/52/Ue
Valutazione di impatto ambientale - Modifiche alla direttiva 2011/92/Ue
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Le imprese che svolgono attività a potenziale alto impatto sull'ambiente necessitano, per poter operare, di una particolare autorizzazione, denominata autorizzazione integrata ambientale (cd. "Aia"; derivante dalla normativa dell'Ue nota come "Integrated Pollution Prevention and Control - Ippc"). Le regole da osservare in materia sono in parte dettate dal Codice ambientale nazionale (il Dlgs 152/2006) in parte direttamente dall'Unione europea (che stabilisce le migliori tecniche disponibili da applicarsi direttamente ai singoli settori). Nel contributo, la panoramica della normativa di riferimento. Aggiornata alla rettifica della decisione sulle migliori tecniche disponibili (Bat/Mtd) per i grandi impianti di combustione pubblicata nel luglio 2025.