Milano, 6 aprile 2017 - 00:00

Autorizzazione paesaggistica semplificata, parte il restyling

Dal 6 aprile 2017 regole tutte nuove per l'autorizzazione paesaggistica semplificata nonché per gli interventi esclusi dall'autorizzazione ex Dpr 13 febbraio 2017, n. 31.

Il procedimento autorizzatorio paesaggistico semplificato ex Dlgs 42/2004 è stato completamente riscritto come previsto dal Dl 83/2014 da un lato definendo le modalità per la procedura semplificata cui accedono interventi meno impattanti sul paesaggio che bypassano quindi la più gravosa procedura ordinaria del Codice dei beni culturali. Dall'altro individuando anche una serie di interventi che, per il loro ridottissimo impatto, sono esclusi dall'autorizzazione (ad esempio interventi per realizzare barriere architettoniche, installazione di piccoli impianti eolici o fotovoltaici integrati negli edifici). Dal 6 aprile 2017 il Dpr 139/2010 recante la previgente disciplina è abrogato.

Il procedimento semplificato prevede una ridotta documentazione da presentare e una tempistica stretta a carico dell'Amministrazione procedente e se il parere del Soprintendente non viene rilasciato nei tempi scatta il silenzio-assenso ex articolo 17-bis della legge 241/1990. In allegato al regolamento si trova l'elenco degli interventi soggetti al regime semplificato e di quelli esclusi dall'autorizzazione nonché i moduli di domanda.

Documenti di riferimento