Biocarburanti e qualità benzina e diesel, recepite norme Ue
Dal 12 maggio 2017 sono in vigore le norme di recepimento delle nuove disposizioni europee in materia di qualità di benzina e diesel e sui biocarburanti di nuova generazione.
Il Dlgs 21 marzo 2017, n. 51 su delega della legge 170/2016 (legge di delegazione Ue 2015) ha recepito la direttiva 2015/652/Ue e la direttiva 2015/1513/Ue. Il provvedimento modifica le modalità di calcolo delle emissioni di gas serra da parte dei fornitori di carburanti e di elettricità utilizzata nei veicoli stradali ai fini del rispetto degli obblighi annuali di comunicazione. Previsto l'obbligo di riduzione delle emissioni gas serra prodotte durante il ciclo di vita dei carburanti e dell'elettricità fornita.
Vengono inoltre dettate norme sui biocarburanti modificando la "direttiva rinnovabili" 2009/28/Ce spingendo sui biocarburanti di nuova generazione (da rifiuti, residui e nuove fonti come alghe) "scoraggiando" quelli da "colture dedicate" che sottraggono risorse al mondo alimentare e stabilendo che ai fini del raggiungimento del 10% del consumo di energia nei trasporti al 2020 la quota dei biocarburanti di prima generazione (derivati da colture su terreni agricoli) non può superare il 7%.
Documenti di riferimento
-
Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2009/28/Ce
Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili
-
Direttiva Consiglio Ue 2015/652/Ue
Qualità della benzina e del combustibile diesel - Metodi di calcolo e obblighi di comunicazione
-
Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2015/1513/Ue
Modifica alla direttiva 98/70/Ce sulla qualità di benzina e diesel e alla direttiva 2009/28/Ce sulle energie rinnovabili
-
Legge di delegazione europea 2015 - Stralcio - Delega legislativa in materia di sacchetti di plastica leggeri, impianti di combustione, qualità della benzina e del diesel
-
Qualità della benzina e del combustibile diesel - Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili - Recepimento direttiva 2015/652/Ue