Milano, 23 maggio 2017 - 00:00

Riciclo inerti, Associazioni attendono "Cam" per opere stradali

Le opportunità e le criticità offerte dalla stesura dei criteri ambientali minimi ("Cam") per le opere stradali sono state affrontate dall'Associazione nazionale produttori aggregati riciclati il 18 maggio 2017.

Se il Ministero dell'ambiente ha già varato i "Cam" per l'edilizia (Dm 24 dicembre 2015, da ultimo modificato dal Dm 11 gennaio 2017) occorre spingere sull'individuazione e applicazione dei "Cam" nelle opere stradali. Occorrono criteri ambientali minimi che da un lato aprano il mercato ai prodotti riciclati e dall'altro non rendano troppo complicato bandire le gare per la P.a. ai sensi del Dlgs 50/2016.

Questo il risultato del confronto coi i maggiori operatori del settore avvenuto durante la manifestazione "Fare i conti con l'ambiente" (Ravenna 17-19 maggio). Nel corso degli incontri organizzati da Anpar non è mancato il confronto sugli aggregati artificiali, in particolare sul tema della caratterizzazione delle scorie, dell'end of waste e dei possibili reimpieghi di questi prodotti.

Documenti di riferimento