Commissione Ue, aggiornate le linee guida per la Via
In seguito alle modifiche della disciplina sulla valutazione di impatto ambientale intervenute con la direttiva 2014/52/Ue la Commissione europea ha pubblicato a metà novembre 2017 nuove linee guida sulla Via.
I documenti della Commissione sono tre e aggiornano le linee guida emanate nel 2011 quando uscì la riforma della disciplina della Via. Ora si è reso necessario un aggiornamento alla luce delle importanti novità intervenute con la direttiva 2014/52/Ue recepita dall'Italia col Dlgs 104/2017. La prima Linea guida è dedicata allo "screening" o verifica di assoggettabilità a Via e costituisce una guida che aiuta tutti gli interessati (imprese, consulenti, pubblica Amministrazione) a effettuare correttamente questa fase importante del procedimento che porterà a valutare se un progetto va o meno sottoposto a Via.
La seconda delle Linee guida invece è dedicata allo "scoping" la fase eventuale di confronto tra proponente e Autorità competente che consente al primo di sapere quante informazioni e documenti dovrà fornire nel procedimento di Via per consentire all'Autorità competente di fare una corretta valutazione dell'impatto ambientale del progetto. L'ultima Linea guida fornisce utili informazioni su come redigere correttamente lo studio di impatto ambientale, il documento principale nel procedimento di Via.
Documenti di riferimento
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Linee guida Commissione Ue sulla Via - Redazione dello studio di impatto ambientale
Testo in inglese - Novembre 2017
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Linee guida Commissione Ue sulla Via - Fase di screening
Testo in inglese - Novembre 2017
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Linee guida Commissione Ue sulla Via - Fase di scoping
Testo in inglese - Novembre 2017
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Le imprese che svolgono attività a potenziale alto impatto sull'ambiente necessitano, per poter operare, di una particolare autorizzazione, denominata autorizzazione integrata ambientale (cd. "Aia"; derivante dalla normativa dell'Ue nota come "Integrated Pollution Prevention and Control - Ippc"). Le regole da osservare in materia sono in parte dettate dal Codice ambientale nazionale (il Dlgs 152/2006) in parte direttamente dall'Unione europea (che stabilisce le migliori tecniche disponibili da applicarsi direttamente ai singoli settori). Nel contributo, la panoramica della normativa di riferimento. Aggiornata alla rettifica della decisione sulle migliori tecniche disponibili (Bat/Mtd) per i grandi impianti di combustione pubblicata nel luglio 2025.
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Valutazione d'impatto ambientale - Modifiche e integrazioni alla Parte II del Dlgs 152/2006 - Attuazione della direttiva 2014/52/Ue
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE II
Procedure per Via, Vas ed Ippc/Aia
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Direttiva Parlamento e Consiglio Ue 2014/52/Ue
Valutazione di impatto ambientale - Modifiche alla direttiva 2011/92/Ue
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2011/92/Ue
Valutazione impatto ambientale di progetti pubblici e privati - Abrogazione della direttiva 85/337/Cee