Legge europea 2017, pubblicate le norme su inceneritori e impianti industriali
La legge europea 2017 arriva in Gazzetta ufficiale con alcune modifiche sui controlli degli impianti di incenerimento rifiuti e sulle emissioni degli impianti industriali previste dal Dlgs 152/2006.
La legge 20 novembre 2017, n. 167 in vigore dal 12 dicembre 2017 modifica in diversi punti la Parte IV e la Parte V del Dlgs 152/2006. In particolare per quanto riguarda gli impianti di incenerimento rifiuti viene introdotto un obbligo di riesame periodico dell'autorizzazione degli impianti ad opera dell'Autorità competente (nuovo comma 3-bis dell'articolo 237-sexies, Dlgs 152/2006). La modifica dell'articolo 237-octiesdecies del Dlgs 152/2006 obbliga il gestore, in caso di anomalia di funzionamento dell'impianto, a informare non solo l'Autorità di controllo ma anche l'Autorità competente.
Per quanto riguarda le emissioni degli impianti industriali la legge in parola modifica la Parte V del Dlgs 152/2006. Tra gli interventi del Legislatore quello che modifica l'articolo 275 del Dlgs 152/2006 sulle emissioni dei Cov (composti organici volatili) stabilendo l'obbligo per il gestore di informare tempestivamente l'Autorità competente di qualsiasi variazione delle prescrizioni autorizzative. Inoltre con una modifica all'articolo 298-bis del Dlgs 152/2006 si obbliga il gestore delle installazioni e stabilimenti che producono biossido di titanio a informare immediatamente l'Autorità competente in caso di violazione delle condizioni di autorizzazione.
Documenti di riferimento
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE IV
Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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Codice ambientale (Dlgs 152/2006 e provvedimenti satellite)
Lo spazio dedicato al decreto nazionale di riferimento, e provvedimenti attuativi, in materia di: valutazione di impatto ambientale, autorizzazione integrata ambientale, difesa del suolo, tutela delle acque, gestione dei rifiuti, imballaggi, bonifica dei siti contaminati, riduzione dell'inquinamento atmosferico, risarcimento dei danni ambientali. Con percorsi ragionati su provvedimenti attuativi ed altra documentazione di immediato interesse
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Sostanze chimiche (in evidenza: Clp - Reach - Adr/Rid/Adn - Seveso - Sicurezza sul lavoro)
L'area riservata alle norme su classificazione, etichettatura, imballaggio, commercializzazione, trasporto delle sostanze chimiche, nonché al controllo del rischio di incidente rilevante connesso alla loro presenza. Con i riferimenti alle disposizioni legislative madre sulla classificazione dei relativi rifiuti
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Legge di delegazione Ue 2016/2017 e legge europea 2017, le disposizioni "ambientali"
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Legge 20 novembre 2017, n. 167
Legge europea 2017 - Stralcio - Disposizioni in materia di tutela delle acque, emissioni inceneritori rifiuti, energie rinnovabili, sanzioni per violazione regolamento "Clp" su classificazione sostanze e miscele
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