Milano, 24 settembre 2018 - 11:11

In vigore conversione "Milleproroghe", confermati slittamenti energia e rifiuti

Proroga dei termini utili al godimento degli incentivi energia e di quelli che rendono obbligatorio l'esercizio in forma associata del servizio rifiuti dei piccoli Comuni.

Nella legge 21 settembre 2018, n. 108 di conversione del Dl 91/2018 c'è la proroga di 24 mesi del termine per l'entrata in esercizio degli impianti geotermoelettrici. L'entrata in esercizio è condizione per godere degli incentivi per la produzione di energia previsti dal Dm 23 giugno 2016 (decreto incentivi fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico). La proroga di 24 mesi riguarda anche gli impianti solari termodinamici. Infine, proroga al 1° luglio 2020 per la partenza del "libero mercato" per l'energia elettrica e che riguarda non solo i privati ma anche i piccoli consumatori industriali, imprese con meno di 50 dipendenti e un fatturato sotto i 10 milioni di euro che non siano in "mercato libero".

La legge 21 settembre 2018, n. 108 inserisce il comma 2-bis nell'articolo 1 del Dl 91/2018 prorogando al 30 giugno 2019 il termine entro cui diventa obbligatoria la gestione in forma associata delle funzioni fondamentali dei piccoli Comuni (articolo 14 Dl 78/2010). Trattasi dei Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti o fino a 3.000 abitanti se appartengono o sono appartenuti a Comunità montane. Tra le funzioni fondamentali il cui esercizio associato diventa obbligatorio c'è quella della raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi.

Documenti di riferimento