Sicurezza sul lavoro, ok del Governo a nuove regole Dpi
Il Consiglio dei Ministri del 14 febbraio 2019 ha approvato il via definitiva un decreto legislativo che modifica, in adeguamento alla direttiva 2016/425/Ue, la normativa nazionale in materia di dispositivi di protezione individuale (Dpi).
L'obiettivo del provvedimento, stando a quanto si legge nel comunicato stampa pubblicato al termine della riunione del CdM, è quello di semplificare e chiarire il quadro esistente per l'immissione sul mercato di tali dispositivi, nonché di migliorare la trasparenza, l'efficacia e l'armonizzazione delle misure esistenti.
Attraverso un'ampia revisione del Dlgs 475/1992 vigente in materia (con armonizzazione del Dlgs 81/2008, "Tu Sicurezza"), in particolare, si segnalano norme di coordinamento con le disposizioni generali in materia di mercato, sicurezza e conformità dei prodotti; l'estensione delle regole ad alcuni prodotti in precedenza esclusi; la maggiore responsabilizzazione degli operatori coinvolti e la "maggiore qualificazione" dei requisiti degli organismi coinvolti nella valutazione, nella notifica e nella sorveglianza degli organismi notificati.
Il testo ultimo del provvedimento, si precisa infine nel comunicato stampa, tiene conto dei pareri espressi dalle Commissioni parlamentari competenti.
Documenti di riferimento
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Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Attuazione articolo 1, legge 123/2007 (cd. "Testo unico sulla sicurezza sul lavoro")
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Requisiti dei dispositivi di protezione individuale - Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento 2016/425/Ue
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2016/425/Ue
Dispositivi di protezione individuale - Abrogazione della direttiva 89/686/Cee
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Legge di delegazione europea 2016-2017 - Stralcio - Delega per il recepimento di direttive in materia di sicurezza sul lavoro, riduzione emissioni di inquinanti atmosferici, apparecchi che bruciano carburanti gassosi, infrastrutture ferroviarie