Milano, 29 giugno 2019 - 16:20

Convertito il Dl "Crescita", in pista incentivi per prodotti riciclati

Agevolazioni fiscali per l'acquisto di prodotti derivanti da riciclaggio di rifiuti e bonus per il riutilizzo degli imballaggi nella legge 58/2019 di conversione del Dl 34/2019 (Dl Crescita) in vigore a partire dal 30 giugno 2019.

Gli articoli 26-bis e 26-ter inseriti dal Ddl di conversione nel Dl 34/2019 introducono due benefici fiscali che riguardano i rifiuti. Il primo è un bonus del 25% del prezzo dell'imballaggio che l'acquirente di una merce si vede riconoscere dal venditore per un utilizzo a valere sui prossimi acquisti. L'abbuono si ottiene al momento della resa dell'imballaggio. Il venditore che riutilizza l'imballaggio usato o lo avvia a riciclo ottiene un credito d'imposta pari al doppio dei buoni riconosciuti all'acquirente anche se quest'ultimo non li usa. Un successivo Dm stabilirà le regole operative.

L'articolo 26-ter invece riconosce a imprese lavoratori autonomi un credito d'imposta pari al 25% del costo di acquisto di semilavorati e prodotti finiti derivanti, per almeno il 75% per cento della loro composizione, dal riciclaggio di rifiuti o di rottami, nonché per l'acquisto di compost di qualità derivante dal trattamento della frazione organica differenziata dei rifiuti. Il credito spetta a condizione che i beni acquistati siano impiegati nell'esercizio dell'attività economica o professionale. L'agevolazione non è cumulabile col credito d'imposta previsto dalla legge di bilancio 2019 (legge 145/2018) per gli acquisti di prodotti in plastica riciclata.

Infine, confermati finanziamenti agevolati e contributi diretti alle imprese e ai centri di ricerca a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo finalizzati ad un uso più efficiente e sostenibile delle risorse nell'ambito dell'economia circolare.

Documenti di riferimento