Milano, 23 ottobre 2019 - 16:07

Apparecchi a gas, Italia completa adeguamento disciplina nazionale

Il 6 novembre 2019 entra in vigore il nuovo regolamento che adegua definitivamente la disciplina nazionale sulla commercializzazione degli apparecchi che bruciano carburanti gassosi alle disposizioni previste dal regolamento 2016/426/Ue.

Le nuove disposizioni regolamentari per la sicurezza dell'impiego del gas combustibile e per l'adeguamento della normativa regolamentare nazionale alle disposizioni Ue sono contenute nel Dpr 6 agosto 2019, n. 121, il quale, in attuazione della delega di cui alla legge 163/2017 (articolo 7, commi 4 e 5) della legge 163/2017, prevede un ampio restyling del regolamento attualmente vigente in materia (Dpr 661/1996) al fine di semplificare e chiarire il quadro esistente per l'immissione sul mercato degli apparecchi che bruciano carburanti gassosi, migliorando la trasparenza, l'efficacia e l'armonizzazione delle misure esistenti.

Confermato l'obbligo per fabbricanti, importatori e distributori di usare (anche) la lingua italiana relativamente a dati di recapito, istruzioni di installazione, uso e manutenzione, avvertenze (da porre sull’apparecchio e sul suo imballaggio) e dichiarazioni di conformità.

Con l'entrata in vigore del nuovo Dpr, si completa il processo di adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento 2016/426/Ue, avviato con il Dlgs 23/2019 il quale, attraverso la modifica della storica legge 1083/1971, ha depenalizzato le condotte di fabbricazione, importazione e distribuzione di apparecchi non conformi alle regole Ue e riscritto la disciplina della vigilanza in materia.

Documenti di riferimento