Milano, 26 febbraio 2020 - 14:26

Efficienza energetica, diagnosi energetica anche per imprese Emas e 14001

Imprese Emas e Iso 14001 con obbligo di diagnosi energetica, secondo lo schema di Dlgs che recepisce la direttiva 2018/2002/Ue sull'efficienza energetica licenziato in via preliminare dal Governo il 25/2/2020.

La direttiva in parola modifica la direttiva madre sull'efficienza energetica 2012/27/Ue aggiornandola anche in relazione ai nuovi obiettivi Ue in materia di efficienza energetica (obiettivo del 32,5% per il 2030). Tra le disposizioni introdotte dallo schema di Dlgs, emanato su delega della legge di delegazione Ue 2018 (legge 117/2019) c'è la stretta sull'obbligo di esecuzione delle diagnosi energetiche da parte della grandi imprese. Attualmente sono esonerate dall'obbligo le imprese che sono dotate di schemi Emas e di certificazioni Iso 14001. Non sarà più così dopo le modifiche. L'eliminazione dell'esenzione trova la sua ragione in quanto tali certificazioni non sono rilevanti ai fini energetica. Introdotte sanzioni in caso di inadempimento della diffida ad eseguire le diagnosi energetiche e in caso di mancata attuazione di almeno uno degli interventi di efficienza individuati dalle diagnosi stesse.

Il provvedimento, nel modificare il Dlgs 102/2014, inoltre, estende l'obbligo di risparmio energetico al periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2030 e prevede che gli obiettivi di risparmio energetico siano raggiunti tramite regimi obbligatori di efficienza energetica e misure alternative.

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