Emission trading 2021-2030, ok da Regioni a restyling disciplina
Via libera dalle Regioni il 31 marzo 2020 allo schema di Dlgs che recepisce la direttiva 2018/410/Ue di revisione del sistema Ue di scambio quote di emissione gas serra (Ets).
Il parere della Conferenza Stato-Regioni è arrivato a maggioranza, con alcune delle richieste regionali accolte dal Governo e altre respinte. Manca ancora il parere del Parlamento, lo schema di Dlgs è ancora sotto esame delle Commissioni parlamentari. Il provvedimento, su delega della legge di delegazione Ue 2018 (legge 117/2019) implementa nel nostro ordinamento la direttiva 2018/410/Ue che modifica l'Emission trading System Ue disciplinato dalla direttiva 2003/87/Ce per il periodo 2021-2030 introducendo diverse novità per rendere il sistema di scambio di quote di gas a effetto serra più efficace sotto il profilo dei costi e in linea con l'obiettivo di riduzione delle emissioni del 40% al 2030. Tra le novità nuove regole per l'assegnazione gratuita delle quote e l'aggiornamento delle regole per gli impianti "nuovi entranti".
Sempre nello schema di Dlgs in parola trovano posto le norme di adeguamento al regolamento 2017/2392/Ue che modifica la disciplina Ets con riferimento alle attività di trasporto aereo nonché alla decisione 2015/1814/Ue che introduce una riserva stabilizzatrice nel mercato delle quote di emissione. Dopo il via libera del Parlamento lo schema di Dlgs tornerà al Consiglio dei Ministri per il varo definitivo che comunque arriverà in ritardo. L'Italia era chiamata a recepire la direttiva 2018/410/Ue entro il 19 ottobre 2019.
Documenti di riferimento
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2018/410/Ue
Emission trading (Eu Ets) - Modifica della direttiva 2003/87/Ce per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2003/87/Ce
Istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra - Emission trading system (Eu Ets)
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Emission trading system (Ets), le regole del sistema per ridurre i gas ad effetto serra
Al fine di contenere le emissioni dei gas climalteranti da parte delle imprese, la normativa Ue stabilisce un tetto massimo che non può essere superato sul suo territorio. Le aziende ricevono o acquistano quote di emissione, che rappresentano il diritto a emettere una certa quantità di questi gas. Se un'azienda intendere emettere più gas serra di quanto previsto dalle sue quote, deve comperare ulteriori permessi su un mercato chiamato "Emission Trading System" (Ets), da altre aziende che ne hanno disponibilità. Nel Dossier, l'analisi delle norme europee e nazionali che regolano il sistema di scambio, ora articolato in "Ets I" ed "Ets II". Il documento è aggiornato alle modifiche dell'ottobre 2025 della disciplina della Carbon tax (Cbam) che alleggeriscono gli oneri per le imprese obbligate
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"Legge Delegazione Ue" 2018 e "Legge europea" 2018, le norme ambientali di adeguamento all'Ue
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Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2018 - Stralcio - Recepimento delle direttive su rifiuti, discariche, imballaggi, veicoli fuori uso, pile e rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), della direttiva 2018/844/Ue sulla prestazione energetica in edilizia e 2018/2002/Ue sull'efficienza energetica
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2017/2392/Ue
Emission trading - Trasporto aereo - Modifica della direttiva 2003/87/Ce
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Decisione Parlamento europeo e Consiglio Ue 2015/1814/Ue
Emission trading - Istituzione di una riserva stabilizzatrice del mercato - Modifiche alla direttiva 2003/87/Ce