Riduzione emissioni CO2, le regole del Fondo per la modernizzazione
La Commissione europea ha approvato le regole di funzionamento del Fondo per modernizzare i sistemi energetici e ridurre la CO2 come previsto dalla "Fase 4" 2021-2030 dell'Emission Trading System (Ets).
Le regole di funzionamento del Fondo per la modernizzazione sono state fissate dal regolamento della Commissione 9 luglio 2020, n. 2020/1001/Ue al fine di consentire un'agevole distribuzione delle sue risorse finanziarie agli Stati membri beneficiari, in particolare stabilendo procedure per la presentazione e la valutazione delle proposte di investimento e per l'esborso delle entrate del Fondo. Lo scopo del Fondo è di sostenere gli investimenti per modernizzare i sistemi energetici e migliorare l'efficienza energetica in determinati Stati membri. Il buon funzionamento del Fondo contribuirà al conseguimento degli obiettivi del Green Deal europeo, sostenendo una transizione verde e socialmente giusta.
Il Fondo per la modernizzazione è stato istituito dall'articolo 10-quinquies della direttiva 2003/87/Ce introdotto dalla direttiva 2018/410/Ue che ha lanciato la "Fase 4" del sistema di scambio di quote di emissione di gas serra (Emission Trading System Ue) per il 2021-2030. Il Fondo, finanziando le innovazioni che riducono le emissioni di CO2 e la modernizzazione del settore energetico è uno degli strumenti che consentiranno, insieme alle altre misure del Sistema Ets, di raggiungere l'obiettivo per gli Stati membri di ridurre entro 2030 le proprie emissioni del 43% rispetto ai livelli del 2005.
Documenti di riferimento
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Regolamento Commissione Ue 2020/1001/Ue
Modalità di funzionamento del Fondo per il sostegno agli investimenti per la modernizzazione dei sistemi energetici e il miglioramento dell'efficienza energetica di determinati Stati membri – Articolo 10-quinquies della direttiva 2003/87/Ce
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Emission trading system (Ets), le regole del sistema per ridurre i gas ad effetto serra
Al fine di contenere le emissioni dei gas climalteranti da parte delle imprese, la normativa Ue stabilisce un tetto massimo che non può essere superato sul suo territorio. Le aziende ricevono o acquistano quote di emissione, che rappresentano il diritto a emettere una certa quantità di questi gas. Se un'azienda intendere emettere più gas serra di quanto previsto dalle sue quote, deve comperare ulteriori permessi su un mercato chiamato "Emission Trading System" (Ets), da altre aziende che ne hanno disponibilità. Nel Dossier, l'analisi delle norme europee e nazionali che regolano il sistema di scambio, ora articolato in "Ets I" ed "Ets II". Il documento è aggiornato alle modifiche dell'ottobre 2025 della disciplina della Carbon tax (Cbam) che alleggeriscono gli oneri per le imprese obbligate
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2003/87/Ce
Istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra - Emission trading system (Eu Ets)
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2018/410/Ue
Emission trading (Eu Ets) - Modifica della direttiva 2003/87/Ce per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni