Milano, 16 luglio 2020 - 11:55

Incentivi per la "circolarità" delle imprese, via alle regole

Sono state pubblicate dal Ministero dello sviluppo economico le regole per spingere la "circolarità" delle imprese che premiano ecoprogettazione e soluzioni innovative per riciclo e riuso dei materiali.

Il Dm 11 giugno 2020, come previsto dal Dl 34/2019 ("Decreto crescita") individua criteri e modalità per l'erogazione degli incentivi (finanziamenti agevolati e contributi alla spesa) per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla riconversione produttiva "circolare" delle imprese attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi. Beneficiari degli incentivi sono imprese e centri di ricerca. Ad essere premiate, ad esempio, le innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali. Incentivati anche sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l'uso razionale e la sanificazione dell'acqua e spazio a strumenti tecnologici innovativi che possano aumentare la vita dei prodotti. Agevolata anche la sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente che prevedano anche l'utilizzo di materiali recuperati.

A godere delle agevolazioni anche soluzioni innovative basate sul reimpiego di materie prime secondarie, in una ottica di sostituzione dei materiali vergini con materiali e sostanze riciclate, nonché residui di produzione e sottoprodotti. Il via alle domande avverrà con successivo decreto direttoriale che approverà anche la modulistica. Le risorse saranno assegnate con procedura valutativa a sportello: le risorse, fino a esaurimento fondi (140 milioni di euro), sono quindi assegnate ai progetti valutati positivamente in base dell'ordine cronologico di presentazione delle domande.

Documenti di riferimento