Milano, 5 maggio 2009 - 00:00
Energia rinnovabile, i conti Ue non tornano
Il raggiungimento degli obiettivi comunitari per il 2010 nei settori elettricità e trasporti viene considerato “improbabile”; l’Italia migliora nel mercato elettrico, ma sui biocarburanti siamo lontani dagli obiettivi.
Lo dice un rapporto della Commissione Ue del 24 aprile scorso, che segnala un incremento dell'elettricità verde italiana nel biennio 2004/2006, che avvicina l'Italia al proprio obiettivo complessivo (22,5%); nel 2007, invece, la percentuale nazionale di biocarburanti è stata di solo mezzo punto percentuale (obiettivo: 5,75%).
Il rapporto ha cadenza biennale e rientra nell'ambito delle direttive Ue per la promozione delle fonti rinnovabili nel mercato elettrico (n. 2001/77/Ce) e dei biocarburanti nei trasporti (n. 2003/30/Ce).
A livello comunitario, i dati del periodo 2004-2006 dicono che l'Ue potrà raggiungere il 19% di elettricità verde, entro il 2010 (obiettivo: 21%); il divario sarà maggiore per i biocarburanti, visto che i dati 2007 fanno stimare un 4% per il 2010 (obiettivo: 5,75%).
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