Milano, 19 marzo 2009 - 00:00

Illuminazione: due nuovi regolamenti UE nel quadro della direttiva eco-design

Aumentare l'efficienza energetica dell'illuminazione domestica, pubblica, commerciale e industriale sono gli obiettivi dei due regolamenti adottati il 18 marzo 2009 dalla Commissione Europea nel quadro della direttiva eco-design.

I regolamenti definiscono i requisiti  di efficienza energetica, funzionalità e informazione agli utenti per i prodotti di uso domestico, quali  le lampade ad incandescenza, le alogene e le  fluorescenti compatte, ma anche per i prodotti rivolti al settore terziario e industriale e  all'illuminazione pubblica (lampade fluorescenti, ad alta frequenza, lampadari, ecc.).

Entro la fine del 2012 dovranno essere progressivamente eliminate le normali lampade a incandescenza. I privati avranno la possibilità di scegliere tra lampade fluorescenti compatte e lampade ad incandescenza efficienti (alogene), che hanno qualità di illuminazione equivalente a quelle tradizionali ma permettono risparmi tra il 25% e il 50%. Si valuta un beneficio  medio per famiglia di circa 50 euro (considerando anche il costo delle nuove lampade).

I regolamenti appena adottati sono i primi di una serie che via via toccherà i prodotti elettronici di consumo, gli elettrodomestici e i sistemi di riscaldamento. Solo queste due misure dovrebbero permettere di risparmiare 80 TWh di elettricità (equivalente  al consumo del Belgio, o alla produzione annuale di 20 centrali da 500 MW). Con corrispondente riduzione annuale di emissioni pari a 32 millioni di tonnellate di CO2. I benefici economici globali sono valutati 11 miliardi di euro.