Milano, 8 giugno 2009 - 00:00

Conto alla rovescia per l’introduzione nei regolamenti comunali dell’obbligo rinnovabili nei nuovi edifici

Poco più di sei mesi alla scadenza: dal 1° gennaio 2010 i regolamenti comunali devono essere attrezzati a concedere il permesso di costruire "nuovi edifici" solo se dotati di impianti di produzione di energia rinnovabile.

Tale previsione è stata introdotta dalla Finanziaria 2008 (art. 1, c. 350) che aggiungeva nel Testo unico in materia edilizia (Dpr. 380/2001, l’art. 4, c. 1-bis) l’obbligo per i comuni di introdurre nei propri regolamenti – ai fini del rilascio del permesso di costruire per gli edifici di nuova costruzione – l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Andrà garantita una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell’intervento. Per i fabbricati industriali, di estensione superficiale non inferiore a 100 metri quadrati, la produzione energetica minima dovrà essere di 5 kW.

Tale obbligo era previsto inizialmente per il 1° gennaio 2009, ma il decreto legge 30 dicembre 2008, n. 207, (comma 1-octies dell'art. 29), in sede di conversione lo ha prorogato al 1° gennaio 2010.