Con la delibera GOP 26/09, l'AEEG affida all'Enea la gestione dell'iter per l'approvazione dei progetti, e la verifica e certificazione dei risparmi ottenuti dagli interventi di efficienza energetica che hanno diritto al rilascio dei Certificati Bianchi.
I titolari dei progetti devono fare richiesta di approvazione, nonché di verifica e certificazione dei risparmi non più all'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (AEEG), ma all'Enea che gestirà tutte le fasi di approvazione: presa in carico delle richieste, verifica dei progetti, conclusione del procedimento.
Stando a quanto predisposto dalla delibera, il meccanismo non subirà radicali modifiche: il sistema telematico che dovrà essere utilizzato per l'invio della documentazione sarà analogo a quello predisposto dall'Autorità e finora utilizzato. Niente, invece, è stato detto riguardo le modalità di invio della documentazione cartacea: nella delibera non viene specificato se essa dovrà essere inviata via posta all'Autorità e via fax all'Enea, come finora previsto.
Questo provvedimento dovrebbe snellire l'intero iter: l'Enea gestirà sia l'aspetto tecnico — già a suo carico — che quello "burocratico", finora in carico all'Autorità.
L'Enea, inoltre, svolgerà anche attività di controllo allo scopo di verificare la correttezza e la veridicità di quanto dichiarato dai titolari dei progetti e continuerà nell'attività di collaborazione con l'Autorità per l'aggiornamento delle schede tecniche di quantificazione dei risparmi.
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