Milano, 23 luglio 2009 - 00:00

La moltiplicazione degli allegati con titolo identico, garanzia di confusione per gli operatori

La pubblicazione delle Linee guida nazionali sulla certificazione energetica ha prodotto due allegati controversi.

Stiamo parlando di quelli che portano il nome di “Attestato di qualificazione energetica” (all. 5) e “Schema di procedura semplificata per la determinazione dell'indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale dell'edificio” (all. 2).

Purtroppo esistevano già, prima della pubblicazione delle Linee guida (Dm sviluppo economico 26 giugno 2009), due allegati con gli stessi identici nomi, e cioè:

• “Attestato di qualificazione energetica”, allegato A del Dm 19 febbraio 2007

 
• “Schema di procedura semplificata per la determinazione dell'indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale dell'edificio”, allegato G del Dm 7 aprile 2008
 
I contenuti non sono uguali e questo provoca, ad un primo esame, un certo sconcerto (anche la redazione di Nextville, in prima battuta ha fatto una certa confusione: ce ne scusiamo con chi avesse, nei giorni scorsi, consultato le pagine del sito dedicate a questi temi).

Ad un più attento esame, ci si rende conto che gli allegati A Dm 19 febbraio 2007 e G Dm 7 aprile 2008 si riferiscono esclusivamente alla documentazione richiesta per il riconoscimento delle detrazioni 55%, da comunicare all’Enea per via telematica. Mentre gli allegati alle Linee guida nazionale sono il prototipo di Attestato di qualificazione e i calcoli  che dovranno utilizzare i tecnici qualificati per produrre una documentazione energetica nelle Regioni che non hanno ancora legiferato in materia di certificazione energetica.

Insomma, le vicende della certificazione degli edifici e dell’annessa incentivazione sono ancora lungi dall’essere chiare. Invitiamo gli operatori interessati ad un ripasso, chiedendo loro di segnalare eventuali errori di interpretazione contenute nelle pagine del sito. Buon lavoro a tutti.