Milano, 8 settembre 2009 - 00:00

Per potenziare la credibilità delle ESCo varato in India un sistema di accreditamento

Per promuovere l'adozione di progetti di risparmio energetico il Dipartimento per l'efficienza energetica del Ministero dell'Energia indiano ha varato un processo di accreditamento delle ESCo che operano nel paese.

Il sistema è stato ideato con il contributo di due tra le principali agenzie di credit-rating (valutazione dell'affidabilità creditizia), analisi finanziaria e analisi strategica operanti sul mercato indiano, la CRISIL (Credit Rating Information Services of India Limited) e la ICRA (Investment Information and Credit Rating Agency of India Limited). Con questo nuovo strumento il governo indiano vuole promuovere la credibilità delle ESCo (aziende di servizi energetici) sia tra i clienti, siano essi amministrazioni pubbliche, proprietari immobiliari o imprese, sia tra gli organismi finanziari desiderosi di fornire capitali d'investimento.

L'avvio ha comportato la valutazione delle prestazioni fornite da trentacinque ESCo a cui sono state attribuiti punteggi che vanno dal "molto buono" allo "scarso" sulla base di criteri che comprendono una valutazione dell'entità dei risparmi energetici conseguiti, un apprezzamenmto delle qualità tecniche dell'azienda, nonchè della solidità finanziaria necessaria per conseguire questi risultati. Venticinque ESCo hanno ricevuto un punteggio superiore al "buono" mentre dieci ESCo sono state considerate come "inferiori alla media" o "scarse". L'accredito è valido per due anni alla fine dei quali le aziende esaminate potranno candidarsi per un ri-accredito e quindi migliorare le loro prestazioni.

A giudizio del World Resource Institute (WRI) di Washington il sistema porterà benefici a tutto il settore poichè fornisce ai potenziali clienti un sistema credibile d'informazione e di orientamento sulle capacità tecniche e finanziarie di una ESCo, costituisce un incentivo al miglioramento delle prestazione delle stesse, e inoltre aiuta le istituzioni finanziarie a orientarsi rispetto alla solidità finaziaria delle ESCo. A riprova della validità del sistema di accreditamento, lo stesso WRI lo avrebbe già utilizzato, con le maggiori banche indiane, nelle sue discussioni a favore del potenziamento delle ESCo.

Se, ad oggi, la redazione di nextville.it non ha ancora analizzato nel dettaglio il ricco panorama delle ESCo italiane, di cui 203 hanno ottenuto dalla Autorità dell'energia la certificazione dei risparmi energetici conseguiti, è tuttavia molto probabile che il sistema avviato in India possa rappresentare un utile strumento di orientamento del mercato anche per il nostro paese.