EnerTec, il sistema per la gestione integrata dell'energia

Stiamo parlando di EnerTec, l’innovativo sistema elettronico presentato il 12 ottobre al Politecnico di Milano nel corso del Convegno “Energy Resource Planning. Tecnologie integrate per la gestione energetica”. Il progetto EnerTec, che ha usufruito dei fondi stanziati dalla Regione Lombardia con il Bando Metadistretti 2007, è nato dalla collaborazione tra università (Politecnico di Milano) e alcune imprese ad alto contenuto tecnologico (tra cui S.D.I., Beta80 e Misarc).

 

EnerTec è un dispositivo pensato per tutti gli edifici dotati di più impianti di produzione di energia elettrica e termica, come caldaie, pompe di calore, pannelli solari termici e fotovoltaici, turbine eoliche, cogeneratori, ecc. La presenza contemporanea di diverse tipologie di impianti integrati tra loro, presuppone una gestione intelligente dell’energia prodotta. Devono infatti essere tenute in considerazione numerose variabili, come il prezzo dell’energia, le condizioni metereologiche e le necessità di autoconsumo dell'edificio. Questi aspetti sono ancora più importanti nel caso di impianti che scambiano o vendono energia elettrica alla rete. 

 

EnerTec consente appunto di massimizzare l’efficienza energetica ed economica nell’utilizzo integrato di più impianti in edifici tecnologicamente complessi. Il dispositivo quindi è pensato soprattutto per le imprese, gli edifici pubblici, civili e del terziario di dimensioni medio-grandi, in cui i costi energetici rappresentano una voce di costo rilevante. 

 

Il funzionamento di EnerTec prevede il monitoraggio, tramite sensori, di ogni impianto energetico che alimenta l’edificio. Ogni quarto d’ora i sensori trasmettono i dati a un concentratore, che ha la funzione di raccogliere le informazioni ricevute dai diversi impianti. Una volta ogni 24 ore, tutte le informazioni vengono inviate al centro dati, che monitora la produzione, l’utilizzo e il costo dell’energia. Il centro dati rappresenta il nucleo del sistema EnerTec, poiché consente non soltanto il controllo, ma anche la gestione diretta dei flussi energetici secondo criteri di economicità e di efficienza.

 

Il prototipo al momento viene testato in tre edifici: il Polo Sanitario di Agrate, la sede della Misarc e l’agriturismo Vojon di Ponti sul Mincio. I buoni risultati finora ottenuti potranno permettere, in tempi non troppo distanti, l’avvio di una commercializzazione del sistema. Secondo Paolo Magni, responsabile del progetto per la Fondazione Politecnico di Milano, “una volta ricevuta una commessa, nel giro di pochi mesi avremo una soluzione industriale”.

Il caso EnerTec dimostra che anche nel panorama industriale italiano, caratterizzato spesso da una scarsa attenzione per l’innovazione tecnologica, si possono comunque trovare esempi virtuosi di imprese e istituti pubblici con lo sguardo rivolto al futuro.