I mille usi del fotovoltaico. Il semaforo solare

Disegnato da Cheng-Tsung Feng, Yao-Chieh Lin e Bo-Jin Wang, il Solar Traffic Light è alimentato da due piccoli pannelli solari fotovoltaici posti sulla sua sommità. Fungendo da ali protettive, le celle fotovoltaiche alimentano un'unica lampada basata sulla tecnologia Discolor Led in grado di visualizzare, di volta in volta, i tre colori tipici dei semafori: rosso, giallo e verde.

Il Solar Traffic Light ha vinto il Lite-On Award, un premio internazionale dedicato all'innovazione tecnologica. Promosso dall'azienda taiwanese Lite-on, il premio è stato pensato per promuovere e stimolare i progetti innovativi ideati da giovani studenti provenienti da tutto il mondo. La nona edizione, svoltasi quest'anno, ha avuto per tema “The Green Miracle: Brighter Idea for a Greener Future”, con l'intento di promuovere una progettazione volta a ridurre l'impatto ambientale, aumentare l'efficienza energetica e diminuire le emissioni di Co2.

Più di 2.000 sono stati i giovani designer intervenuti per concorrere e aggiudicarsi il premio da un milione di dollari. Il semaforo solare si è posizionato al secondo posto (Silver Award). Il primo posto (Golden Award) è andato al "reNEW Solar Battery Charger", un carica batterie solare con carica progressiva.

Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ai mille usi delle celle fotovoltaiche: oltre che sui nostri tetti, le abbiamo viste incorporate in oggetti di uso comune come lettori mp3, radio, telefonini, giocattoli e via così. Ma raramente utilizzate in prodotti utili alle amministrazioni pubbliche per rendere dei servizi alla collettività. Il Solar Traffic Light ha  così anche il merito di aver studiato una soluzione per gli enti locali su come risparmiare energia. È auspicabile che molte saranno le città del futuro che adotteranno simili tecnologie.