Green jobs in crescita. E la formazione?

In occasione di Ecomondo e KeyEnergy, si è svolta a fine ottobre la prima Convention del Master Ridef-energia per Kyoto, organizzato dal Politecnico di Milano e dall’Università IUAV di Venezia.

Il Ridef è stato il primo master in Italia ad offrire un modello formativo a larghissimo spettro su rinnovabili e efficienza energetica. Il programma (diretto da Ennio Macchi e Gianni Silvestrini) è giunto quest'anno alla settima edizione e ha deciso di organizzare un momento di confronto tra le esperienze professionali che gli oltre 200 diplomati hanno maturato nei diversi settori nei quali sono confluiti dopo il Master: fotovoltaico, biomassa, minieolico, geotermia, efficienza energetica, pianificazione energetica, comunicazione, ecc..

La visione multidiscliplinare che il Master ha avuto fin dalla sua prima edizione, ha raccolto numerose figure provenienti da diversi ambiti disciplinari: oltre agli ingegneri e agli architetti (in prima posizione tra gli aventi diritto ad operare nel settore delle rinnovabili e dell'efficienza energetica), molti sono gli economisti, i giuristi, gli agronomi e persino gli umanisti che, grazie al Master Ridef, oggi lavorano con successo nel mondo dell'energia.

Alcune delle esperienze presentate alla Convention si riferivano alla ideazione e costituzione di nuove realtà imprenditoriali, esempi concreti della giovane imprenditoria italiana che sperimenta con coraggio le opportunità offerte dall'economia sostenibile.

Ed è doveroso ricordare che proprio dal Master Ridef provengono buona parte dei redattori che hanno allestito il sito Nextville e che oggi ne garantiscono la continuità. Non è un caso: solo una buona conoscenza dell'intero panorama energetico — coniugata con un sincero interesse per la comunicazione — è in grado di costruire la nuova professionalità dei "comunicatori dell'energia", uno dei più importanti green jobs del futuro.