Efficienza e rinnovabili. L'impegno di due eccellenze italiane

Nata nel 2006 per iniziativa dell’ex assessore all’ambiente della Provincia di Milano Bruna Brembilla (coadiuvata dal Direttore del Settore Energia Sergio Zabot), la rete di Sportelli Infonergia fornisce servizi di orientamento, promozione e supporto sui temi legati al consumo energetico e all’implementazione delle tecnologie per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Unico esempio in Italia, gli sportelli non hanno nulla degli uffici grigi e inospitali tipici dell’amministrazione pubblica italiana. Negli Spazi Infoenergia il cittadino è invitato a sedersi in un ambiente accogliente e viene aiutato a orientarsi per scegliere la soluzione migliore rispetto alle sue esigenze. Con 5 sportelli presenti sul territorio, Infoenergia fornisce supporto per:

 

• informazioni sulle tecnologie disponibili per l’autoproduzione di energia da fonte rinnovabile: solare termico, fotovoltaico, geotermia, eolico, cogenerazione ecc.,

• informazioni sulle soluzioni per il risparmio energetico: coibentazione (cappotto, isolamento tetto, cambio infissi), impianti termici (cadaie a condensazione, pompe di calore, valvole termostatiche), certificazione energetica degli edifici ed elettrodomestici,

• informazioni sugli incentivi previsti a livello locale e nazionale,

• valutazione di progetti per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili o implementazione di soluzioni per il risparmio energetico e vaglio preventivi.

 

Non meno importante è negli intenti di Infoenergia il supporto agli amministratori locali per l’attuazione di politiche di sostenibilità energetica e ambientale: sono quaranta i comuni in cui — una volta al mese o due volte a settimana — gli esperti di Infoenergia incontrano i cittadini, le imprese e gli enti operanti nel comune.

 

Nel corso degli ultimi anni, queste due realtà hanno rappresentato un punto di riferimento per i cittadini e gli amministratori pubblici sensibili alle tematiche energetiche ed ambientali. E oggi, anche grazie al loro impegno, le province di Milano e di Monza-Brianza presentano un panorama assai vivace, con diverse iniziative promosse e risultati raggiunti in materia di efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili.

• Edifici pubblici in legno energeticamente autosufficienti (Comune di Basiglio).

• Interventi di efficientamento su edifici e illuminazione pubblica (Comune di Vaprio d’Adda).

• Interventi per la riduzione dei consumi energetici (Comuni di Agrate Brianza).

• Emanazione di un bando per le ESCo: la società vincitrice si è impegnata ad effettuare 1,5 milioni di investimenti per garantire la temperatura interna degli edifici negli orari di utilizzo e a contenere i consumi di energia primaria (Comune di Cernusco sul Naviglio).

• Stanziamento di risorse per effettuare controlli sulla documentazione presentata con la richiesta dei permessi per costruire, come previsto dall'art. 8 del Dlgs 192/2005, ma che pochissimi comuni effettuano. Il risultato è stata la constatazione di una serie lunghissima di pratiche non conformi e basate su interpretazioni assai “fantasiose” della normativa vigente (Comune di Segrate).

Questi alcuni esempi di quello che è stato fatto. Ma molto altro è ancora da fare. I cambiamenti climatici e il programma europeo 20-20-20 impongono un impegno costante nel tempo.

Ma la Provincia di Milano, a sei mesi dall’insediamento della nuova giunta, non ha ancora nominato l’assessore all’ambiente e non è dato sapere quale sarà il destino riservato a Infoenergia. Continuerà la nuova giunta nella politica di supporto a cittadini, imprese e piccoli comuni, mantenendo inalterata nelle sue funzioni la rete di Sportelli Infonergia? Vi terremo aggiornati.