Autorizzazione Unica, l'Aper scrive a Cappellacci
Lettera aperta dell'Aper al presidente della regione Sardegna: ingiustificabile lo stallo dei procedimenti di Autorizzazione Unica per gli impianti a fonti rinnovabili.
Un'isola piena di sole e vento, un'amministrazione che sembra sensibile all'utilizzo delle fonti rinnovabili, aziende pronte ad investire e poi? E poi tutto si ferma. Il problema? I procedimenti autorizzativi in corso per gli impianti a fonti rinnovabili sono bloccati dai lavori per l’adozione del Piano energetico regionale.
L'Aper (Associazione Produttori Energie da fonti Rinnovabili) si fa portavoce delle preoccupazioni degli operatori del settore suoi associati e scrive a Ugo Cappellacci. "I lavori per l’adozione del Piano energetico non legittimano la sospensione dei procedimenti amministrativi di autorizzazione unica in corso", ha affermato nella lettera aperta il direttore Marco Pigni.
E ci si chiede sulla base di quali norme si sia potuta prevedere una sospensione, visto che i termini di conclusione del procedimento di Autorizzazione Unica è fissato in 180 giorni e le Regioni sono obbligate a rispettarlo.
Ci auguriamo con l'Aper che l'amministrazione sarda si attivi "con solerzia per la prosecuzione e conclusione dei procedimenti in corso", anche per evitare che i contribuenti debbano pagare gli eventuali risarcimenti del danno causato alle aziende per non aver rispettato i termini imposti dalla legge.
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Dal sito dell'Aper
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in Nextville (Nel territorio)